Chi non ha sognato di essere come “il Re”, almeno una volta? Un autore di successo, capace di spaziare fra generi diversissimi, di sfornare più libri all’anno e di rendere ogni suo lavoro in un bestseller?
Ma come ha fatto Stephen King a diventare lo scrittore che è oggi? Perché i suoi romanzi sono così avvincenti? Ce lo spiega nel suo On Writing. Autobiografia di un mestiere, edito da Frassinelli. Si parte dalla passione, si va attraverso la determinazione a lottare contro pronostico e ogni avversità (anche economica, e perfino di salute) e si giunge all’impegno incrollabile a perfezionarsi senza accontentarsi mai.
Sono molti i consigli che King dà direttamente a chi voglia cimentarsi con la scrittura: da “Scrivi con la porta chiusa, edita con la porta aperta” a “Non bloccare il flusso dei ricordi del lettore” (ce ne sono almeno quindici, sintetizzati nell’ebook gratuito realizzato da Editing e Scrittura creativa: se vuoi riceverlo gratis, iscriviti alla mailing list). Perché l’avverbio “è il nemico”? E come fare a combatterlo? Qual è l’insegnamento che ci può dare la cattiva narrativa? Quanti libri dovremmo leggere all’anno e quanto dovremmo scrivere ogni giorno? Stephen King entra nel dettaglio della sua esperienza e della sua ispirazione in maniera illuminante. Consigliato a chi sia alle prime armi. E non solo.